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frittelle di tarassaco

Ricetta frittelle di Tarassaco

Una ricetta gustosa per tutti, grandi e piccini, senza esagerare:  al posto delle uova, utilizzeremo come addensante la farina di ceci e avremo come ospite di questa ricetta il re dei nostri giardini primaverili, il tarassaco, pianta nota per le sue proprietà digestive e diuretiche, oltre che fonte ricchissima di vitamina C, vitamina A e minerali.

Ingredienti:

  • 30 gr di foglie di tarassaco pesate crude;
  • 50 gr di farina di ceci
  • 70 ml di acqua di cottura del tarassaco fredda;
  • sale rosa Himalayano
  • olio di semi d’oliva per friggere.

 

Preparazione frittelle di Tarassaco

Staccate le foglie dal gambo del tarassaco, lavatele e scottatele in acqua bollente salata alcuni minuti.

Scolate bene e fate raffreddare l’acqua di cottura, prendendone 70 ml e mettendola  in una ciotola.

Mettete i 50 grammi di farina di ceci in un colino, setacciatela nel brodo un po’ alla volta e mescolate con il cucchiaio.

Mettete il tarassaco cotto e strizzato sul tagliere e tritatelo finemente con il coltello.

Mescolate il trito con il composto di farina di ceci per le frittelle.

Prendete mezzo cucchiaio alla volta e friggete le frittelle in olio caldo.

Passate le frittelle sulla carta assorbente da cucina e servitele ai vostri famigliari per un aperitivo o come antipasto per i vostri pranzi domenicali.

Ricetta di sorbetto di fragole

Ricetta di Sorbetto di fragole

Le proprietà antiossidanti delle fragole sono da attribuire al caratteristico colore rosso. L’antocianina, il pigmento che conferisce questo colore al frutto, è antiossidante e ad effetto anti aging. Inoltre le fragole hanno proprietà antinfiammatorie. Dal punto di vista nutrizionale, la fragola apporta innumerevoli benefici: pochissime calorie, consumate a fine pasto con una goccia di limone sono un ottimo sostituto dietetico del dolce, sono ricche di vitamina C, di potassio e acido folico.

A luglio possiamo trovare le cosiddette fragole tardive, una scusa in più per goderci ottimi dessert, per questo abbiamo preparato una ricetta di Sorbetto di fragole da fare in casa.

preparazione: 15 minuti

difficoltà : bassa

caratteristiche: vegana, senza uova, senza latticini e glutine.

 

Ingredienti per 4 persone:

200g di fragole

1,8 dl di acqua

80g di zucchero di canna integrale

il succo di 1 arancia

il succo di 1 limone

1 mazzetto di menta fresca

una decina di fragole e qualche nespola o albicocca per decorare

 

Preparazione

  1. Sciogliere lo zucchero nell’acqua in un pentolino. Bollite finché otterrete uno sciroppo omogeneo.
  2. lavate, pulite le fragole e frullatele con metà dello sciroppo. Aggiungete il succo d’arancia e limone, lo sciroppo rimasto e frullate nuovamente.
  3. Versate il composto in una vaschetta d’acciaio inossidabile e fatelo solidificare nel surgelatore. Frullatelo di nuovo e lasciatelo rapprendere un’altra volta nel surgelatore.
  4. Distribuite il sorbetto in coppette trasparenti, decoratelo con la frutta a fettine e alcune foglie di menta fresca.

 

Varianti: con lo stesso procedimento potete preparare sorbetti di nespole, mirtilli, lamponi, pesche o albicocche.

 

ricetta per l'osteoporosi

Ricetta per l’osteoporosi: penne ai calamaretti e ceci

L’osteoporosi è un fenomeno in crescita con l’aumentare dell’aspettativa di vita della popolazione.

È una malattia che colpisce la densità e la qualità delle ossa, determinando una maggiore fragilità dello scheletro e il rischio di fratture. Affligge una donna su tre e un uomo su cinque, ma una dieta sana e ricca di minerali e vitamine aiuta efficacemente a combatterla..

Calcio e vitamina D per prevenire l’osteoporosi

Il calcio è il minerale principale del tessuto osseo; il suo assorbimento avviene attraverso la vitamina D, un ormone che il nostro organismo sintetizza a livello della pelle, sotto lo stimolo dei raggi UV.

Entrambi possono essere assunti a seconda dell’età e dello stile di vita: la possibilità di vivere all’aperto, la pigmentazione cutanea, e soprattutto, possono essere introdotti nella nostra dieta attraverso gli alimenti.

Naturalmente ricchi di calcio sono pesce, uova, verdure, legumi, frutta secca e le acque minerali.

La vitamina K2 per trasferire il calcio dai vasi sanguigni alle ossa

Una buona ricetta per l’osteoporosi deve includere anche la preziosa vitamina K2 che, attivando una serie di speciali proteine che mobilizzano il calcio, promuove l’osteocalcina che attira il calcio nelle ossa e nei denti e attiva anche un’altra proteina chiamata MPG  la quale mobilizza il calcio dai tessuti molli e dalle arterie, luoghi dove questo importante minerale può risultare dannoso, infatti, il fenomeno dell’aterosclerosi è aggravato da un eccesso di calcio.

Ricorda: una flora batterica sana sintetizza una buona quantità di vitamina K2!

 

Penne ai calamaretti con broccoli, asparagi e ceci

 

Ingredienti per 2 persone:

160 g di penne rigate,

130 g di calamaretti

50 g di ceci secchi,

100 g di broccoli,

100 grammi di pomodorini,

1 spicchio d’aglio,

1 scalogno,

mezza  carota,

1 mezza costa di sedano,

1 ciuffo di prezzemolo,

1 cucchiai di vino bianco

Peperoncino

olio extravergine d’oliva

sale.

 

Sciacquate bene i ceci — che avrete lasciato a bagno per almeno 24 ore — e lessateli in pentola a pressione con l’aglio in 1,5 litri di acqua fredda non salata, per 90 minuti. Scolateli e teneteli da parte.

Lavate i broccoli e asparagi, divideteli a cimette e cuoceteli a vapore per 10 minuti. Pulite i calamaretti e tagliateli finemente.

Tritate insieme carota, sedano e scalogno e cuoceteli a fuoco basso con 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva e 1 di vino bianco. Unite i pomodorini e il peperoncino e continuate a cuocere per almeno 10 minuti. Aggiungete i ceci, i broccoli, un pizzico di sale e cuocete per altri 5 minuti.

A questo punto unite i calamaretti e alzate la fiamma.

Cotte le penne, scolatele e versatele nella padella con il sugo, saltatele per un paio di minuti, spolverandole con il prezzemolo tritato, e servite.

Se preferite, potete guarnire con qualche foglia di basilico.

Risotto alle rape rosse - Ricetta 3EMME

Risotto alle rape rosse – Ricetta 3EMME

Abbiamo già parlato delle numerose proprietà benefiche della rapa o barbabietola rossa. Oggi è il momento di applicare la teoria con una ricetta molto semplice da preparare, saziante e piena di minerali e vitamine: il risotto alle rape rosse. Ti proproniamo la tradizionale ricetta italiana di questo primo piatto, reinterpretata allo stile Metodo 3EMME. Pronto? Mani ai fornelli!

Ingredienti per 4 persone

300 gr di riso Carnaroli

2 rape rosse cotte

La parte bianca di due porri grandi

Olio extravergine di oliva

Mezzo bicchiere di vino bianco

Acqua calda salata

4 cucchiai di parmigiano grattugiato poco burro

Come preparare il risotto alle rape rosse

  1. Comincia frullando le rape rosse e lasciandole in frigo per almeno un’ora.  Durante l’oretta di riposo mescola di tanto in tanto le rape.
  2. Taglia a rondelle fini il porro e fallo appassire a fiamma medio-bassa con dell’olio extra vergine di oliva.
  3. Aggiungi il vino e continua a far disfare i porri per almeno 10-15 minuti. Versa quindi il riso e fallo tostare bene. Coprilo con acqua calda salata e girare delicatamente. Fai cuocere al dente il riso.
  4. Togli dal fuoco e unisci prima il burro e poi il parmigiano. Servi il riso nel piatto e decoralo con pezzetti di rape frullate ancora fredde.

Leggi anche: La Ricetta 3EMME del Risotto agli asparagi

Valore ORAC (per 100 g) = 940

Rape rosse          450

Porri                   490

* La Oxygen Radical Absorbance Capacity (ORAC), letteralmente “Capacità di Assorbimento dei Radicali dell’Ossigeno“, è l’attuale standard industriale per stimare la forza di un antiossidante.

Macedonia-autunnale - Ricetta-3EMME

Macedonia autunnale – Ricetta 3EMME

Oggi ti proponiamo una ricetta di macedonia deliziosa e facile da preparare, con i frutti tipici dell’autunno. Questa ricetta piena di antiossidenti è deliziosa appena preparata, con le arance ancora tiepide, o se lo preferisci puoi conservarla in frigorifero fino al momento di servirla ben fresca.

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 arance
  • 1 mela
  • 1/2 limone
  • 1 kiwi
  • 1 pera
  • 100 g di mirtilli
  • 100 g more
  • 2 cucchiai di fruttosio

Come preparare la macedonia:

1. Fai macerare per dieci minuti un’arancia tagliata a fette sottili in una miscela formata da: un cucchiaio di acqua e due di fruttosio.

2. Disponi le fette senza sovrapporle in una padella molto larga e falle bollire per due minuti.

3. A questo punto, prepara la macedonia tagliando la frutta a tocchetti.

4. Condisci con il succo di mezzo limone. Versa la frutta a pezzi in una coppa grande e servi ai tuoi ospiti.

Leggi anche: Controllare il Diabete mangiando frutta

Valore ORAC* (per 100 g) = 6.395

Arance              983

Limoni             1225

Kiwi                  458

Mela                  301

Pera                  222

Mirtilli              1740

More                1466

* La Oxygen Radical Absorbance Capacity (ORAC), letteralmente “Capacità di Assorbimento dei Radicali dell’Ossigeno“, è l’attuale standard industriale per stimare la forza di un antiossidante.