Articoli

L'importanza dei minerali - Metodo 3EMME

Con i sali… in zucca

L’organismo umano necessita di nutrienti indispensabili per il suo corretto funzionamento, per questo definiti come essenziali. Tra questi meritano un’ attenzione particolare i minerali, che rappresentano il 4% del peso corporeo e si possono classificare in base al fabbisogno giornaliero.

Definiremo macroelementi i minerali di cui sono necessarie quantità superiori a 100 mg al giorno come calcio, magnesio, potassio, sodio, cloro, fosforo e zolfo e microelementi (o oligoelementi) i minerali il cui fabbisogno giornaliero è poco significativo, di cui il nostro corpo necessita in quantità infinitesimali tra i quali ferro, rame, zinco, manganese, iodio, cobalto, molibdeno, fluoro, vanadio, selenio e cromo.

Leggi anche: Magnesio: benefici e rischi da carenza

I minerali, che rappresentano il 4% del peso corporeo, sono nutrienti indispensabili per il corretto funzionamento del corpo umano.

La loro importanza è relativa alle numerosissime funzioni che sono tenuti a svolgere all’interno dell’organismo, partecipando alla formazione delle strutture cellulari e tissutali, contribuendo alla formazione di molecole enzimatiche, svolgendo una funzione fondamentale negli scambi cellulari di tipo osmotico, regolando l’eccitabilità nervosa e muscolare, il volume sanguigno e il metabolismo dell’acqua.

Essendo i minerali indispensabili per l’organismo, ma non essendo quest’ultimo in grado di sintetizzarli, questi nutrienti devono essere assunti con gli alimenti e devono essere in equilibrio quantitativo, in quanto un loro eccesso o carenza è causa di numerose malattie organiche. (1)

Leggi anche: I Lipidi, cosa sono e a cosa servono

Dove trovarli?

Cibi ad elevato contenuto di fibre, frutta e verdura. Recentemente lo studio condotto da Moyib OK e collaboratori (2) ha dimostrato come le noci ad esempio, sia crude che cotte, siano un ottimo nutriente in quanto oltre ad essere ricche di grassi insaturi (mono e polinsaturi, con relativo ruolo di protezione da malattie cardiovascolari), proteine e vitamine ( con importante ruolo antiossidante), contengano un elevato contenuto di minerali quali fosforo, calcio e magnesio (importante minerale implicato nella regolazione della pressione sanguigna) e bassi livelli di sodio e potassio vantaggiosi in condizioni ipertensive.

Come diceva Ippocrate : “ Fa che il Cibo sia la tua Medicina e che la Medicina sia il tuo Cibo”.

Leggi anche: Dall’aspetto all’effetto. Noci cibo per il cervello.

 

3EMMEr Dott.ssa Laura Ferri, Biologo Nutrizionista

 

(1) Il TAO dell’alimentazione, Dott. Mauro Mario Mariani

(2) Potentials of raw and cooked walnuts (Tetracapidium conophorum) as sources of valuable nutrients for good health. Moyib OK, Falegbe O, Moyib FR. Afr J Med Med Sci;