Attività fisica e cellulite
La cellulite è una dei nemici giurati delle donne. Colpisce 9 donne su 10, senza risparmiare quelle magre, si concentra soprattutto su natiche e cosce ed è resistente alle diete e a molti trattamenti. Come dichiararle guerra senza esclusione di colpi? Con l’attività fisica!
La camminata regolare: la migliore alleata nella guerra contro la cellulite
Una corretta alimentazione, per quanto importante, non è sufficiente a combattere la cellulite. Un ruolo fondamentale è giocato dall’attività fisica. Infatti, praticare sport è necessario per ottenere buoni risultati.
E non solo si deve praticare sport, ma lo si deve fare con regolarità.
L’attività fisica più idonea per prevenire e combattere la cellulite è la camminata. La corsa, invece, può essere addirittura controproducente. Infatti i ripetuti impatti col terreno possono causare delle microlacerazioni alle membrane delle cellule adipose, peggiorando nel lungo periodo la situazione. Per non parlare del fatto che un’attività fisica intensa, quale è la corsa, porta alla formazione di acido lattico, che ha effetti negativi sulla circolazione e sull’ossigenazione dei tessuti.
Anche lo spinning può essere controproducente, perché la posizione seduta ostacola la circolazione a livello dei glutei, che come sappiamo è una delle zone più colpite dalla cellulite.
Lo sport consigliato è, quindi, la camminata veloce e prolungata. I benefici di un’attività sportiva di questo tipo sono molteplici.
La camminata eseguita con regolarità – 30 minuti al giorno, o 45 minuti 3 volte a settimana – ha vari benefici, compresi il miglioramento del sonno e la riduzione del rischio di depressione, dovuti alla produzione di endorfine. In particolare sono 3 i benefici che riguardano la lotta alla cellulite, in quanto camminare:
- Aiuta a perdere peso;
- Migliora le capacità cardiocircolatorie;
- Migliora le funzionalità respiratorie.
In questi modi è utile per combattere la cattiva circolazione periferica, che è il fattore principale per la comparsa e il peggioramento della cellulite.
E per tonificare? Aggiungiamo esercizi mirati!
Per unire alla battaglia contro la cellulite quella per la tonicità si possono aggiungere degli esercizi specifici. Sono preferibili quelli a corpo libero o comunque eseguiti con carichi di peso ridotti, per non affaticare eccessivamente il muscolo.
Al termine dell’allenamento è consigliabile eseguire almeno una sessione di 15 minuti di stretching e di esercizi di respirazione, da fare mantenendo le gambe in alto. Così favoriamo il ritorno venoso e l’eliminazione delle tossine prodotte.
Come è noto, la cellulite colpisce con maggiore intensità alcune regioni del corpo – glutei, cosce, fianchi e braccia in primis – quindi è consigliabile praticare esercizi che insistono su queste zone.
Vediamone alcuni insieme, perfetti per tonificare, potenziare e rimodellare glutei e cosce.
1. Squat
In piedi, divaricate le gambe di modo che la distanza tra le ginocchia sia circa pari a quella tra le spalle e poi, mantenendo schiena e collo dritti, piegatevi lentamente sulle ginocchia inspirando; quando vi rialzate, sempre lentamente, espirate. Eseguite circa 12 ripetizioni a sessione.
2. Affondi
Posizionatevi in piedi con le gambe leggermente divaricate. Poi, tenendo il più possibile la schiena dritta, fate un passo in avanti con una gamba flettendo il ginocchio destro fino a formare con esso un angolo di 90°. Tornate alla posizione di partenza e ripetete il movimento per una decina di volte. Poi replicate il tutto con la gamba sinistra.
3. Revers Leg
Mettetevi a quattro zampe su un tappetino. Mantenendo la schiena dritta e contraendo i muscoli dei glutei, sollevate la gamba destra verso l’alto, tenendo il ginocchio piegato a 90° e la coscia parallela al pavimento. Tornate alla posizione iniziale e ripetete il movimento per 10-12 volte. Replicate con la gamba sinistra.
E voi, ritenete di praticare un’adeguata attività fisica?